venerdì 1 giugno 2012

Montare automaticamente le partizioni

Problema che devo risolvere ogni volta dopo reistallazioni ci vogliono 5 minuti ma ne perdo 10 a trovare il file.....


Prelevare il nome della partizione

Prima di tutto bisogna sapere il nome che il proprio sistema ha assegnato alla partizione ext3. Per farlo aprire un terminale e digitare:
sudo fdisk -l
Nella lista che verrà restituita comparirà la partizione ext3 generalmente indicata con un generico Linux. Annotare il nome che inizia con /dev/ riferito alla partizione in questione:
/dev/NOME_PARTIZIONE
Ad esempio:
/dev/sda2

Creare il punto di mount

Come per ogni altro tipo di partizione è necessario creare la cartella in cui verrà montata (ovvero da cui sarà accessibile) la partizione. Solitamente esse vengono disposte nella cartella /media e hanno il medesimo nome della /dev.
Mentre il nome in /dev viene assegnato dal sistema, quello in /media è a propria discrezione, pertanto è possibile chiamare la cartella di mount come meglio si preferisce.
Per crearla inserire in un terminale il comando:
sudo mkdir /media/PUNTO_DI_MOUNT
Sostituendo a PUNTO_DI_MOUNT il valore trovato con precedente comando o con cosa si preferisce.

Inserire la linea nel file

Aprire dunque con i privilegi di amministrazione e con l'editor di testo preferito il file /etc/fstab e inserire una riga così costituita:
/dev/NOME_PARTIZIONE    /media/PUNTO_DI_MOUNT ext3  rw,defaults  0    0
Ad esempio:
/dev/sda2    /media/Partizione_Linux ext3  rw,defaults  0    0

codice:
/dev/hda5       /media/DATI     auto rw,pippo,auto 0 0

Applicare le modifiche

Per applicare le modifiche digitare in un terminale il seguente comando:
sudo mount -a
Se non succedesse nulla potrebbe dipendere dal fatto che la partizione è già montata in altro modo, pertanto digitare:
sudo umount -a
sudo mount -a

lunedì 7 marzo 2011

scanner epson 1650 photo con ubuntu 10.10

Possiedo un vecchio scanner epson 1650, ha sempre funzionato con ubuntu, ma improvvisamente ho cominciato ad avere problemi con 10.10

Dopo una rapida ricerca ho trovato la soluzione banalissima ed efficace sul forum di ubuntu


http://ubuntuforums.org/showthread.php?t=1619525


Per chi non legge l'inglese, in molti siti troverete la strategia di disinstallare delle librerie o l'intera distro di Ubuntu per tornare alla precedente, questa soluzione è invece più semplice e decisamente meno invasiva! 
Il problema sta nelle nuovi drivers nelle librerie sane-epson2, basta usare al posto di queste le librerie sane-epson ed il gioco è fatto. 


Porcedete cosi: editate il file /etc/sane.d/dll.conf  con il comando (aprite un terminale da applicazioni » accessori » terminale)


sudo gedit /etc/sane.d/dll.conf


si aprirà l'editor di testo gedit. Nell'editor scorrete la lista degli scanner e modificate la linea

#epson
epson2

nella seguente

epson
#epson2

Salvate e riaprite xane. 



Dopo questo a me funziona con tutti i programmi di scansione. 

lunedì 11 ottobre 2010

ubuntu 10.10

Per coincidenza l'hd è arrivato lo stesso giorno del rilascio di 10.10, quindi sono pronto a tornare alla normalità con una istallazione pulita.
Istallare 10.10 sul Latitude E6400 è stato cosi semplice da vanificare l'idea stessa di questo blog, l'unico neo riscontrato con il 10.04 era stata la scheda di rete Broadband di cui ho detto nel primo post  adesso durante l'istallazione ubuntu ha riconosciuto la presenza di drivers proprietari e mi ha chiesto se volevo istallarli, scegliendo si tutto ha funzionato al primo colpo.

Unica piccola difficoltà, ho partizionato l'hd in 4: filesystem, lavoro, immagini e multimedia, ho sbagliato le proprorzioni ed al riavvio le ho ridemensionate con gparted, solo che per qualche motivo dopo il partizionamento mi sono ritrovato senza i diritti per usarle.
Ho risolto semplicemente lanciando da terminale i comandi: sudo chown -r nomeutente /media/nomepartizione
nel mio caso

ardigma@ardigma-Latitude-E6400:~$ sudo chown -R ardigma /media/image
ardigma@ardigma-Latitude-E6400:~$ sudo chown -R ardigma /media/multimedia
ardigma@ardigma-Latitude-E6400:~$ sudo chown -R ardigma /media/lavoro

due guide semplici le trovate qui e qui

adesso tutto è perfetto  e posso copiare i files dal vecchio hd.




Cosa un pelo meno intuitiva è Thunderbird, ho continuato ad utilizzarlo attraverso una versione portatile istallata su un hd usb. 
La versione portatile esiste solo per windows, ma istallando wine  basta un click per avere  tutta la propria posta esattamente come l'avete lasciata (account, cartelle, messaggi).
Unico trucco, se cosi si può chiamare, è importare i messaggi da un hd all'altro. 
I messaggi sono fisicamente contenuti nella cartella /home/.thunderbird che normalmente è nascosta. 
Per visualizzarla basta selezionare da dentro al cartella home Visualizza→Mostra file nascosti. Dentro la cartella .thunderbird trovate una cartella con un codice. Semplicemente copiatela ed incollatela nella stessa posizione del nuovo HD. 
Nel caso vogliate utilizzare thunderbird portatile dovete invece copiare il contenuto della cartella (quindi dovete entrare, selezionare tutti i file e copiarli)  in data→profile. 

Ecco tutto, fin troppo facile!

domenica 10 ottobre 2010

Come condividere internet con altri computer linux


Visto che abito in un condominio in città vivo immerso nelle onde elettromagnetiche di una trentina di  reti wirelles il che mi porta a riflettere sull'insensatezza della cosa.
Al di la degli effetti sulla salute mi sembra poco sensato pagare 10 reti in 10 invece che pagarne in 10 una. A meno di non essere fanatici del download.... e salvo trovare il tempo per poi utilizzare tutto quello che si è scaricato, di non essere disoccupati ed analfabeti, o avere una banda ridicola, per gli usi più comuni, navigare, scaricare la posta e chattare, una rete condivisa basta ed avanza. 

Io in casa non ho linea telefonica,  e quindi non vale la pena stipulare un contratto per l'adsl,  le reti hg3 sono ancora troppo costose per i miei gusti e sopratutto non possono essere utilizzate da più persone contemporaneamente (se siamo in 2 bisogna fare a turno).
Una buona soluzione sarebbe condividere le spese di una delle 30 reti che ho interno, almeno 5 con un livello di segnale alto. 
Per quanto sembri incredibile non ci sono ancora riuscito, perchè i vicini contattati non hanno voluto, e di alcune reti con buon segnale non ho ancora trovato il proprietario. 

In compenso c'è una rete libera senza password molto molto debole a cui riesco a connettermi solo affacciato alla finestra e non sempre, ma quando ci riesco va più che bene per scaricare la posta e dare un occhio al sito di repubblica....
Unico neo la scomodità della posizione... ed il freddo. Visto che ho un vecchio desktop, residuato degli esperimenti di gioventù, abituato al "tuning" spinto con con un paio di schede di rete ed una wirelles pci,  in un momento di follia d'arredamento ho spostato il fisso sotto la finestra ed ho lasciato penzolare fuori l'antenna per un 50cm con grande beneficio del segnale.... 
Ovvio che stare accovacciati sotto la finstra a scrivere con la tastiera sulle ginocchia non è il massimo e visto che sia la scheda di rete del e6400 sia quella del desktop sono duplex mi sono chiesto se fosse possibile utilizzare la connessione del desktop sul mio laptop.
Detto fatto google "share wifi desktop laptop ubuntu 10.04 -windows" e dopo alcuni minuti di ricerca ecco il post giusto semplice e corredato da foto.

Lo quoto tutto per timore che lo rimuovano, ma per il momento lo trovate qui su linuxers humans and aliens l'autore è shredder12 che ringrazio.


How to share Internet with other computers in Linux


This is a common issue among all the computer users. I read a lot of how tos and tutorials available on Internet and finally came up with the following tutorial. This was performed on a system running Ubuntu 9.04 but similar steps (with some modification) can be taken to do the same on different distros.
In my case, I wanted to share connection between my Laptop and Desktop. The Laptop accessed Internet through wireless on eth1 interface and I shared it with the Desktop by creating a small wired network.

Installation

Perform the following steps on the computer which has access to Internet.
1. Open a terminal (Applications -> Accessories -> Terminal) and type the following commands to install a dhcp3-server and firestarter.
[shredder12]$ sudo apt-get install dhcp3-server firestarter
 dhcp3-server is the package to create a dhcp server on the machine
 Firestarter is a program with graphical frontend to manage your firewall.
[shredder12]$ sudo gedit /etc/default/dhcp3-server 
2. Change the line 
INTERFACES=""
to,
INTERFACES="eth0"
I used eth0 because I wanted to provide connection to every machine connected to the main computer through this interface. 
3. Now, we need to create a connection on eth0 interface. Go to System -> Preferences -> Network Connections (in other distros this can be done using network manager or wicd). Then click on the "add" button. Assign a name of your choice to this connection.
4. Check the option of "connect automatically" then click the IPv4 settings tab and select the manual method. Use these network settings.
Address: 10.0.0.1
Netmask: 255.255.255.0
Gateway: 0.0.0.0
and check the option "available to all users" ( in case you have more than one user).
So, our dhcp server is configure and now we need to configure our firewall using Firestarter.
5. Go to Applications->Internet->Firestarter
You will be prompted for password (enter it). Click on the preferences and select the network settings.
Look at the image and do a similar configuration in your firestarter.
Choose the interface which provides you internet access (for me its eth1) and the one through which you want to share Internet (for me its eth0) and fill them accordingly.
Use a similar configuration as shown in the image, in your firestarter.
Now, to check if your dhcp server is working properly enable the firewall. If the status of Firestarter changes to active this means things are working properly.

Points to be considered

1. So, Now whenever you want to start your jst do
[shredder12]$  sudo /etc/init.d/dhcp3-server restart
even though it will be restarted automatically at boot up.
2.  All the other machines for whom our computer is acting as a gateway will be on a completely different subnet from ours. If you don't want this then you should be look for bridging.
3. In order to activate the connection we need to connect to the eth0 network ( in our case it is "shared internet connection"), one can do this by left clicking on the network manager icon on the right top corner of the display and choosing the option.
4. "shared internet connection" is not the default connection. If you haven't changed that setting already then the default connection should be auto eth0. 
P.S.: This how to was written considering the system to be ubuntu 9.04 but similar steps can be taken (with slight modifications) to do the same on any linux based system.

ibernare dell latitude E6400

Anche se ancora sono in fase di attesa del nuovo hd, che conicide tra l'altro con l'arrivo ubuntu 10.10, ed in preparazione di una istallazione pulita, proseguo la fase di test delle varie funzionalità.

Venerdi ho provato ad ibernare ed invece di spegnersi il pc si è riavviato, ovviamente non ho resistito e mi sono cimentato nella soluzione in realtà banale.
L'ibernazione non funziona se la partizione di swapin English) non è grande almeno quanto la memoria ram istallata, durante l'installazione automatica ubuntu ha allocato 1,7gb di spazio swap contro i 3 gb di ram disponibili.

Per rimediare ho dovuto ingrandire la partizione di swap, ma visto che tutto il resto del disco era occupato dalla partizione del sistema operativo ho dovuto prima ridurre quest'ultima.
Il processo è lungo anche se in realtà molto semplice.
Prima quastione non si può modificare la partizione del sistema operativo senza smontarla e non si può smontare la partizione se il sistema operativo sta fuzionando.
Questa situazione che sembra senza uscita è facilmente risolvibile avviando il pc con il disco di istrallazione di ubuntu (che può partire in versione live). Io in realtà ho destinato a disco di istallazione una pennetta usb da 2 gb, (ho anche un disco da 160gb ma solo perchè e quasi morto ed  in attesa che tiri le cuoia almeno lo utilizzo per qualcosa). Le pennette sono più piccole, più comode, più veloci e più ecologiche dei cd (non ne devo rimasterizzare uno ogni volta che esce la nuova versione di ubuntu).
Se siete interressati ad una istallazione da usb basta seguire il realtivo post ufficiale.
Una volta avviato il pc dalla live si può modificare tranquillamente la partizione di swap utilizzando gparted (nel link la guida ufficiale), lanciandolo attraverso Sistema → Amministrazione → Editor di partizioni.


E' buona norma eseguire una sola operazione alla volta, prima riducete la partizione del sistema operativo, poi allargate la partizione di swap. 
Alla fine, forso con un filo di compulisività ho creato una swap da 4.45gb, una esagerazione inutile... ma tanto la prossima settimana devo resistallare tutto. 






Detto fatto! Riavvio il pc e scopro che non solo non si iberna ma è proprio sparita la scelta dell'ibernazione dal menu a tendina dello spegnimento.
Com'è possibile?
Semplice google con chiavi : swap ubuntu 10.04 hybernate ibernazione  -windows (uso sempre - windows per escludere documenti di utenti che utlizzano doppio s.o) ed ho rapidamente trovato la soluzione in italiano su un altro blog Slaykristian's Weblog che ringrazio.
In pratica quando si modifica la partizione di swap, bisogna comunicarlo al sistema operativo modificando fstb e initramfs-tools. La guida di SlayKristian è chiarissima, solo se usate grub2 non avete più bisogno di seguire gli ultimi passaggi, da sudo gedit menu.lst in poi, anzi se lo aprite lo trovate vuoto.
Basta riavviare ed è tutto.
Il 6400 adesso iberna a meravilgia

Ancora una volta penso... non so niente di informatica ma con linux risolvo sempre qualunque problema in qualche ora! Cooperare vs competere!

venerdì 8 ottobre 2010

cantinho do ubuntu ovvero piccola guida di uno che non sa usare linux ma ci crede

Dopo la tragedia su cui sorvolo è arrivato il pc nuovo (usato).
Uso ubuntu da 3 anni e questo ha consentito al vecchio vaio vgn-sz del 2005 di sopravvire perfettamente performante (mai arrivato alla corda, accensione in 15 secondi, spegnimento in 7) con il solo aggiornamento da 1 a 3gb di ram, hd da 160 a 250, una batteria (cinese durata pochissimo).
Oggi è arrivato il dell latitude e6400 (euro 400)


PROCESSOR:
Intel Core 2 Duo P8400 2.26GHz
Colour Option:
BlackPROCESSOR:
Intel Core 2 Duo P8400 2.26GHz
Colour Option:
Black
OPERATING SYSTEM:
WINDOWS Vista Business (COA only, no CD/DVD)
LCD:
14.1"  LED (1280X800)
GRAPHICS CARD:
Intel 4500MHD
BACK COVER:
Black
CAMERAS:
Yes
MEMORY:
3GB DDR2 (Max 8GB)
HARD DRIVE:
80GB 7200RPM
OPTICAL DRIVE:
DVD+/RW
PRIMARY BATTERY:
DELL Li-ion Primary Battery
CARRY CASES:
No Carry Case
WIRELESS CONNECTIVITY:
DELL(R) 1510 IEEE B/G/N
FINGERPRINT READER/TOUCHPAD:
Standard Touchpad, No fingerprint
TOUCHPAD:
No Intel vPro Technology's advanced management features.
Additional Features:
UK Keyboard
Ports:
Internet Connection: Wifi Wireless, Modem, Lan
Express Card Slot: Express Card slot
I/O Ports:
Docking connector, USB 2.0, IEEE 1394, VGA, ESATA, headphone/speaker out, microphone in, RJ-45, AC powers
Net Weight:
1.95Kg (with standard battery)
OPERATING SYSTEM:
WINDOWS Vista Business (COA only, no CD/DVD)
LCD:
14.1"  LED (1280X800)
GRAPHICS CARD:
Intel 4500MHD
BACK COVER:
Black
CAMERAS:
Yes
MEMORY:
3GB DDR2 (Max 8GB)
HARD DRIVE:
80GB 7200RPM
OPTICAL DRIVE:
DVD+/RW
PRIMARY BATTERY:
DELL Li-ion Primary Battery
CARRY CASES:
No Carry Case
WIRELESS CONNECTIVITY:
DELL(R) 1510 IEEE B/G/N
FINGERPRINT READER/TOUCHPAD:
Standard Touchpad, No fingerprint
TOUCHPAD:
No Intel vPro Technology's advanced management features.
Additional Features:
UK Keyboard

Ports:
Internet Connection: Wifi Wireless, Modem, Lan
Express Card Slot: Express Card slot
I/O Ports:
Docking connector, USB 2.0, IEEE 1394, VGA, ESATA, headphone/speaker out, microphone in, RJ-45, AC power
s
Net Weight:
1.95Kg (with standard battery)








ovviemente vista ha preso il volo in pochi secondi.

In attesa di montare un hd da 500 gb 7200, non voglio spingermi molto in la con l'istallazione su questo da 80.
Appena arrivato il pc ho provato il live 10.04 direttamente da hd usb, tutto ha funzionato da subito tranne  il wifi, una brutta e conosciuta bestia.....: Broadcom Corporation BCM4322 802.11a/b/g/n.
L'avevo istallata 2 gg fa nel pc di Matte, un hp di 4 anni fa, che aveva ancora su ubuntu 8.
Comunque detto fatto, connessione lan, google ed ecco la soluzione dal sito di ubuntu community documentation:
https://help.ubuntu.com/community/WifiDocs/Driver/bcm43xx

nel caso le rimuovessero, ma non credo, eccola qui sotto:


Identifying Your Card/Driver


In a terminal the command lspci will display information about all PCI devices attached to your computer.
To display only devices manufactured by Broadcom (including wifi cards), apply a filter for "14e4" as follows:
~$ lspci -vvnn | grep 14e4

The following is an example of the information required to identify your card type and typical lspci output.
  • CHIPSET - BCM4322
  • PCI-ID - [14e4:432b]
Note: the PCI-ID is of particular importance.
03:00.0 Network controller [0280]: Broadcom Corporation BCM4322 802.11a/b/g/n Wireless LAN Controller [14e4:432b] (rev 01)

Unsupported cards


If you are unable to use the b43 kernel driver or the b43/STA hybrid driver, you will need to go for ndiswrapper - this will allow you to use closed source drivers to activate your wifi card.

Installing b43/STA hybrid drivers


9.10 (Karmic Koala), 10.04 (Lucid Lynx), 10.10 (Maverick Meerkat)


Supported models, mostly found on Dell hardware, include:
BCM4311, BCM4312, BCM4313, BCM4321, BCM4322, BCM43224, BCM43225

b43/STA - Internet access


Step 1.
Install the b43/STA hybrid drivers/firmware from the restricted repository using the Software Centre or the Synaptic Package Manager (Under the desktop menu System > Administration > Synaptic Package Manager) and search for the bcmwl-kernel-source package and install or in a terminal (under the desktop menu Applications > Accessories > Terminal) issue the following commands:
~$ sudo apt-get update
~$ sudo apt-get install bcmwl-kernel-source

Step 2.
Under the desktop menu System > Administration > Hardware Drivers, the STA drivers can be activated for use.
Note: A computer restart may be required before using the wifi card.

LiveCD/LiveUSB


For temporary use with the LiveCD and LiveUSB environments, simply use the Software Centre or the Synaptic Package Manager to search for and install the bcmwl-kernel-source package. Refer to Step 1 and Step 2 of the instructions above.
Step 3.
Instead of a computer restart, in a terminal issue the following commands:
~$ sudo modprobe -r b43 ssb wl
~$ sudo modprobe wl

Note: Allow several seconds for the network manager to scan for available networks before attempting a connection.

b43/STA - No Internet access


If you do not have any other means of Internet access on your computer, you will have to install the bcmwl-kernel-sourcepackage from the restricted folder under ../pool/restricted/b/bcmwl on the Ubuntu install media.
Step 1.
Navigate the install media and double click to install or navigate the install media and install these packages consecutively in aterminal (under the desktop menu Applications > Accessories > Terminal):
../pool/main/d/dkms
:/dkms/$ sudo dpkg -i dkms*

../pool/main/p/patch
:/patch/$ sudo dpkg -i patch*

../pool/main/f/fakeroot
:/fakeroot/$ sudo dpkg -i fakeroot*

../pool/restricted/b/bcmwl
:/bcmwl/$ sudo dpkg -i bcmwl-kernel-source*

Step 2.
Under the desktop menu System > Administration > Hardware Drivers, the STA drivers can be activated for use.
Note: A computer restart may be required before using the wifi card.

LiveCD/LiveUSB


Note: The install media contents are mounted under /cdrom of the filesystem.
Step 3.
Instead of a computer restart, in a terminal issue the following commands:
~$ sudo modprobe -r b43 ssb wl
~$ sudo modprobe wl

Note: Allow several seconds for the network manager to scan for available networks before attempting a connection.

Installing BCM43xx drivers


8.04 (Hardy Heron), 9.10 (Karmic Koala), 10.04 (Lucid Lynx), 10.10 (Maverick Meerkat)


Supported models include:
BCM4301 BCM4306/2, BCM4306/3, BCM4311, BCM4312, BCM4318, BCM4320
The Ubuntu kernel in versions 8.04.x (Hardy Heron) and higher do provide the b43 drivers, however due to copyright restrictions not the proprietary firmware which is required to run your card. See here for a list of known PCI devices and their available modes as well as supported/unsupported chipsets.
The following instructions explain how to extract the required firmware.

b43 - Internet access


If you have some other kind of Internet access on your computer, you can download the firmware by simply installing the b43-fwcutter package which does the download and setup for you automatically.
b43-fwcutter.png
Step 1.
To install b43-fwcutter issue the following command in a terminal (under the desktop menu Applications > Accessories > Terminal) and follow the prompts:
~$ sudo apt-get install b43-fwcutter

Step 2.
Under the desktop menu System > Administration > Hardware Drivers, the b43 drivers can be activated for use.
Note: A computer restart may be required before using the wifi card.

LiveCD/LiveUSB


Step 3.
For temporary use with the LiveCD and LiveUSB environments, instead of a computer restart, in a terminal issue the following commands:
~$ sudo modprobe -r b43 ssb
~$ sudo modprobe b43

Note: Allow several seconds for the network manager to scan for available networks before attempting a connection.

b43 - No Internet access


If you do not have any other means of Internet access on your computer, you will have to install b43-fwcutter and patchpackages from the install media. After that you will need to setup firmware manually (without the firmware automatically downloading and being set up).
Setp 1.
b43-fwcutter is located on the Ubuntu install media under ../pool/main/b/b43-fwcutter/ and patch is located under../pool/main/p/patch/ or both in the official repositories online.
Double click on the package to install or in a terminal (under the desktop menu Applications > Accessories > Terminal) navigate to the folder containing the package and issue the following command:
:/b43-fwcutter/$ sudo dpkg -i b43-fwcutter*

Step 2.
On a computer with Internet access, download the required firmware files from http://downloads.openwrt.org/sources/wl_apsta-3.130.20.0.o and http://mirror2.openwrt.org/sources/broadcom-wl-4.150.10.5.tar.bz2
Step 3.
Copy the downloaded files to your home folder and execute the following commands consecutively in a terminal to extract and install the firmware:
~$ tar xfvj broadcom-wl-4.150.10.5.tar.bz2
~$ sudo b43-fwcutter -w /lib/firmware wl_apsta-3.130.20.0.o
~$ sudo b43-fwcutter --unsupported -w /lib/firmware broadcom-wl-4.150.10.5/driver/wl_apsta_mimo.o

Step 4.
Under the desktop menu System > Administration > Hardware Drivers, the b43 drivers can be activated for use.
Note: A computer restart may be required before using the wifi card.

LiveCD/LiveUSB


Note: The install media contents are mounted under /cdrom of the filesystem.
Step 5.
For temporary use with the LiveCD and LiveUSB environments, instead of a computer restart, in a terminal issue the following commands:
~$ sudo modprobe -r b43 ssb
~$ sudo modprobe b43

Note: Allow several seconds for the network manager to scan for available networks before attempting a connection.

Technical Support


b43 Kernel Driver


b43/STA Hybrid Driver


Ubuntu


See Also







per il resto sembra funzionare tutto, dai tasti del volume alla regolazione della luminosità.

Aspetto però il nuovo hd per un test più approfondito.